CAROLINA GIRASOLE A MILANO: L’IMPEGNO ANTIMAFIA VITTIMA DELLA MALAGIUSTIZIA

Domenica Carolina Girasole ci racconterà la sua storia emblematica del funzionamento della cosiddetta “macchina del fango”: una sindaca antimafia accusata di essere stata eletta con i voti delle cosche. Lo farà a Casa Chiaravalle, il più grande bene confiscato alla criminalità organizzata in Lombardia trasformato in centro di integrazione, insieme a me e all’ex magistrato Gherardo Colombo.

Quella di Carolina è una storia terribile a lieto fine. Nel 2008 diventa il primo sindaco donna nella storia del Comune di Isola di Capo Rizzuto: fino a quella data non aveva mai fatto politica attiva. Biologa di formazione, aveva sempre lavorato presso un laboratorio di analisi cliniche in un comune poco distante. Dopo aver vinto a sorpresa le elezioni avvia una amministrazione mirata a contrastare le pesanti infiltrazioni criminali delle ‘ndrine locali (e in particolare della cosca Arena, tra le più potenti del territorio). Diventa punto di riferimento dell’associazione Libera Contro le Mafie e inaugura il “modello Isola” per la gestione dei beni confiscati.

Questo attivismo, inutile dirlo, le crea inimicizie importanti. Ed è allora che parte il suo calvario giudiziario. Nel 2013 lei e il marito vengono posti agli arresti domiciliari sulla base di elementi che ben presto si riveleranno del tutto inconsistenti e artefatti. Le accuse sono di voto di scambio e turbativa d’asta, alle quali più tardi si aggiungerà quella di abuso d’ufficio, aggravate dal metodo mafioso. Nell’inchiesta sono coinvolti anche alcuni componenti della stessa cosca Arena, tra i quali lo storico boss Nicola Arena.

Carolina Girasole verrà assolta in primo grado il 22 settembre 2015 e in Appello solo il 27 maggio del 2019. Il fatto, scrivono i giudici, non sussiste in quanto l’accusa è stata fondata “su elementi inconsistenti se non addirittura contrari all’ipotesi accusatoria”. Se volete sentire questa storia incredibile dalla sua viva voce, l’appuntamento è per domenica 14 luglio 2019 alle 18.30.

Rivedi l’incontro sul sito di Radio Radicale.