E’ in corso presso il Consiglio regionale della Lombardia la discussione sul progetto di legge che prevede incentivi economici per gli asili nido e micro nidi che si dotino di sistemi di videosorveglianza per il controllo di bambini e operatori.

Ad ostacolare l’approvazione del provvedimento sono 100 emendamenti simbolicamente presentati da Michele Usuelli per manifestare la contrarietà del gruppo +Europa con Emma Bonino all’idea che la prevenzione dei fenomeni di maltrattamento negli asili nido possa essere attuata attraverso l’installazione di telecamere.

Intervenendo in Aula nel corso del dibattito Michele Usuelli ha dichiarato:

“Oggi viene presentato un provvedimento che non è corredato da alcun dato statistico. Dove sono i numeri che dimostrino la necessità di installare le telecamere, dove i dati che evidenzino l’utilità della videosorveglianza, quali sono i Paesi che hanno adottato quanti sistemi e con quali esiti?

Si investono 600.00 euro, che diventeranno 1 800.000 a regime, che potrebbero essere utilizzati per utili iniziative di formazione e quindi di reale prevenzione. Sarebbe opportuno investire sull’introduzione di test attitudinali per gli operatori, per una valutazione seria dei tirocini o per effettuare periodicamente i test di autocontrollo che monitorano lo stato di stress degli educatori. L’intero mondo dei pedagogisti è contrario a questo provvedimento che mina il già fragile rapporto tra famiglie ed educatori. “