BOCCIATO – Ordine del giorno 423 – Assestamento di Bilancio 2019: Valorizzazione del ruolo dello specializzando.

Questo ordine del giorno, bocciato dal Consiglio regionale, apriva alla Giunta due vie, un impegno e un invito. Nel primo caso, gli impegni richiesti al governo erano molteplici, ma sistematici: abbiamo dato soluzioni per ridurre il c.d. “imbuto formativo”, proposto piani di investimento per assegnare contratti di formazione specialistica regionale, immaginato dei “curricula nazionali/regionali” per le scuole di specializzazione in collaborazione con le Università, declinato utilizzi estensivi per la carta SISS e chiesto che regione si facesse tramite presso il governo per la revisione dei piani formativi delle Scuole di Specializzazione. L’invita, invece, era riferito ad un significativo potenziamento dell’Osservatorio Regionale Specializzandi, ridefinendone in maniera precisa i ruoli, le responsabilità e gli ambiti di intervento e aumentandone le risorse economiche e strutturali. Governo e Regioni convengono sulla esigenza di valorizzare, già a legislazione vigente, il ruolo dello specializzando all’interno delle strutture, riconoscendo innanzitutto che il medico in formazione specialistica può svolgere, con progressiva attribuzione di autonomia e responsabilità, specifici compiti che gli sono stati affidati tenendo conto degli indirizzi e delle valutazioni espressi dal Consiglio della scuola. Attualmente però non esiste uniformità nella certificazione delle attività svolte dagli specializzandi, a causa della mancanza di standard formativi e dei curricula nazionali o regionali specifici per la specializzazione che non sono organizzati per competenze. Ne consegue una mancanza di uniformità nella valutazione e certificazione delle competenze, sia durante il percorso formativo che alla fine. 


APPROVATO – Ordine del Giorno 424 – Assestamento al bilancio 2019-2021: competenze ostetriche nell’ambito del percorso assistenziale della gravidanza fisiologica

Ogni anno in Lombardia circa 74.000 donne iniziano un percorso nascita ed è obiettivo di Regione Lombardia e diritto costituzionalmente garantito assicurare servizi efficienti e di facile accesso alle donne gravide. Purtroppo  oggi le donne in gravidanza fisiologica, seguite da ostetriche nel SSN si trovano costrette a prenotare e rivolgersi, dopo la visita ostetrica, al medico di famiglia o al ginecologo del SSN, i quali non fanno altro che trascrivere gli esami indicati dall’ostetrica su ricettario del SSN. Disagio e perdita di tempo per la donna (e inutile intaso degli ambulatori) potrebbe tranquillamente vedersi prescrivere gli esami dall’ostetrica. La Giunta è stata quindi invitata a considerare con urgenza il c.d. ricettario “rosa” alle ostetriche che sono già soggetti prescrittori, ai sensi della normativa vigente nell’ambito della sorveglianza e assistenza alla gravidanza fisiologica.


APPROVATO con INVITA – Ordine del Giorno 459 – Assestamento al bilancio 2019-2021: individuazione di un media partner per la registrazione audio video dei dibattiti di pubblico interesse sulla realizzazione del progetto olimpico “Milano Cortina 2026”

Nel 2026 l’Italia ospiterà giochi olimpici e paralimpici invernali “Milano Cortina 2026”. Con particolare riferimento alla Lombardia, l’evento “Milano Cortina 2026” coinvolgerà i comuni di Milano, Bormio e Livigno, che vedranno gli interventi in quattordici siti di interesse. Nel 2016 uno studio della Saïd Business School e della Oxford University ha evidenziato sforamenti dei budget di previsione su alcuni Grandi Eventi. La maggior parte degli interventi sulle strutture che ospiteranno la competizione olimpica derivano da finanziamenti pubblici è necessario un tempestivo e corretto coinvolgimento dei cittadini anche nei momenti più cruciali può evitare l’instaurarsi di movimenti di contestazione che, solitamente, sono generati da un sentimento di sfiducia nei confronti degli enti preposti alla conduzione e al controllo dei lavori, da cui consegue l’invito alla Giunta individuazione di un media partner per la registrazione audio video dei dibattiti di pubblico interesse sulla realizzazione del progetto olimpico “Milano Cortina 2026”.


APPROVATO CON INVITA – Ordine del Giorno 460 – Assestamento al bilancio 2019-2021: collegamento ferroviario Tirano-Bormio

La vittoria della candidatura “Milano-Cortina 2026” rappresenta un’occasione imperdibile per sviluppare progetti innovativi e sostenibili che rimarranno a disposizione di residenti e turisti anche dopo la conclusione di Giochi olimpici. Appare particolarmente opportuno definire un programma di opere pubbliche che abbia come fondamentale obiettivo il miglioramento della condizioni di vita delle popolazioni residenti, attraverso l’ammodernamento di una rete infrastrutturale e di trasporto ormai obsoleta. In particolare per l’Alta Valtellina, sede di molte gare delle diverse discipline olimpiche invernali, nonostante il tracciato ferroviario che la attraversa si ferma alla stazione di Tirano. L’invito alla Giunta è di mettere in campo tutte le iniziative necessarie, anche di regia rispetto agli altri enti coinvolti, per dare seguito al progetto di collegamento ferroviario tra Tirano e Bormio entro il 2026.


APPROVATO – Ordine del Giorno 482 – Assestamento al bilancio 2019-2021: destinazione dei fondi strutturali europei non programmati per iniziative di contrasto alle emissioni di CO2

Secondo l’accordo di partenariato 2014/2020 l’Italia ha ottenuto dall’Unione europea 36,2 miliardi di euro; con riferimento al periodo di programmazione 2014/2020 Regione Lombardia è beneficiaria di 970,4 milioni di euro provenienti dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR) e di 970,4 milioni provenienti dal Fondo sociale europeo (FSE). Durante il periodo di programmazione 2014/2020 l’Europa ha stanziato in favore dei 28 Paesi un totale di 162 miliardi di euro con il vincolo, per gli Stati membri e le regioni, di destinare una parte dei contributi provenienti dai fondi strutturali a politiche per il contenimento delle emissioni di CO2 (per Regione Lombardia almeno il 20 per cento del FESR). Questo Ordine del Giorno impegna la Giunta regionale ad istituire, entro il 31 dicembre 2020, bandi regionali per la destinazione delle quote di FESR e FSE non ancora programmate in materia di efficientamento energetico e riconversione ecologica.


APPROVATO – Ordine del Giorno 622 – Assestamento al bilancio 2019-2021: screening dell’HCV all’interno degli istituti penitenziari della Lombardia, nonché l’implementazione delle unità di medicina protetta all’interno delle ASST di competenza

Nel 2016 il 4% della popolazione detenuta ha sofferto di disturbi psicotici, l’11% di disturbi d’ansia, il 30% di reazioni di adattamento, il 65% di disturbi di personalità ed il 48% di disturbi legati all’uso di sostanze stupefacenti. L’impatto socio-sanitario dell’epatite C (HCV)sta assumendo nei luoghi a maggiore vulnerabilità, quali carceri e SERD, sempre maggiore rilevanza. L’HCV è una delle cause più frequenti di epatite acuta e cronica, nonché di cirrosi con una forte incidenza di cronicizzazione, che all’interno degli istituti penitenziari, l’eziopatogenesi dell’epatite virale HCV conosce cause strutturali. Abbiamo impegnato la Giunta a impiegare parte dei fondi regionali già stanziati per lo screening e l’eradicazione HCV in favore delle persone detenute e internate negli istituti penitenziari della Lombardia, nonché delle persone afferenti ai SerD, quali due cluster di vulnerabilità a più alta incidenza patologica rispetto al resto della popolazione in condizione di libertà.


BOCCIATO – Ordine del Giorno 623 – Assestamento al bilancio 2019-2021: mappa interattiva dei veleni geolocalizzata, integrata nei dati ARPA e partecipata tramite app

Questo Ordine del Giorno avrebbe impegnato la Giunta regionale a realizzare entro tre mesi uno studio di pre-fattibilità sulla possibilità di integrare il sito e la app che danno i valori di qualità dell’aria in Lombardia con i dati relativi agli inquinanti e ai siti di bonifica,  con un indice di rischio che risulti di facile lettura da parte dei cittadini. Inoltre, avrebbe introdotto la possibilità di denunciare, anche in forma anonima, sempre via app, attraverso foto geolocalizzata, la presenza di siti sospetti. Dal punto di vista pratico non esiste una modalità per un cittadino di esercitare in un dato punto della regione il proprio diritto a conoscere il rischio riguardante, non solo la qualità dell’aria che viene respirata, ma anche quello relativo a potenziali inquinanti dei suoli (amianto da smaltire, siti da bonificare etc…) che consenta di ottenere una analisi di rischio-salute in ambito abitativo, legato a potenziali veleni e inquinanti che vadano oltre quelli aerei misurati dalle centraline e già disponibili via app e sito. Il diritto alla conoscenza e il diritto alla salute dei cittadini che, tramite una informazione all’altezza delle possibilità tecnologiche, devono avere la possibilità di conoscere tutti i parametri ambientali del posto in cui vivono o potrebbero andare a vivere. 


BOCCIATO – Ordine del Giorno 624 – Assestamento al bilancio 2019-2021: iniziative per la piena attuazione della normativa in materia di riduzione del danno

Tra le iniziative di Riduzione Del Danno e Limitazione Dei Rischi nel consumo di stupefacenti, il drug checking offre alle persone, oltre all’analisi della sostanza che intendono assumere, un counselling personalizzato e focalizzato su quelli che sono i consumi di stupefacenti; permette pertanto di analizzare i composti di sintesi e di fornire ai consumatori informazioni e counselling basati su risultati oggettivi ed in tempo reale, incentivando così gli individui a riflettere sui comportamenti relativi all’uso di droghe. Nei contesti del divertimento si è rivelato utile sotto molti aspetti: permette di identificare rapidamente la comparsa di una NSP (Nuova Sostanza Psicoattiva) ed indispensabile per diramare “Drug Alert”, anche europei, nel caso l’analisi riporti problematiche relative alla dose di principio attivo o alle sostanze da taglio. Avevamo chiesto alla Giunta di impegnarsi a mettere in atto servizi di drug checking a carico del Servizio Sanitario Regionale, con interventi di outreach nei contesti del divertimento, prediligendo eventi con popolazioni a rischio o che prevedono la partecipazione di molte persone; a diffondere i risultati del drug checking tra i frequentatori dei contesti del divertimento e a comunicare ed informare i servizi che si occupano di giovani e dipendenze l’identificazione di NSP ed i fattori culturali che possono influire sul loro utilizzo. Bocciato in questa sessione di bilancio ma approvato, sottoforma di emendamento, nella sessione di bilancio successiva.