Lombardia/Spettacolo dal Vivo: Forte segnale della Regione verso artisti e maestranze dello spettacolo, approvato ordine del giorno di +Europa/Radicali e Azione.
Durante la seduta odierna del Consiglio regionale, dedicata al Bilancio di Previsione 2021/2023, è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dal presidente del Gruppo Più Europa/Radicali Michele Usuelli insieme al consigliere Niccolò Carretta (Azione), che indica concrete iniziative per la ripartenza del settore dello spettacolo dal vivo in Lombardia. In particolare, la Giunta regionale si è impegnata a declinare l’intervento istituzionale su più fronti, sia tramite una collaborazione fattiva con i lavoratori sia mediante la previsione di sostegni diretti ad artisti, maestranze e spettatori.
“Salutiamo con favore questo importante segnale da parte della Regione.” – commentano i consiglieri Usuelli e Carretta. “Abbiamo declinato gli impegni che è necessario assumersi in questa fase, la Giunta li ha accolti esprimendo parere favorevole perché ha individuato in queste proposte una road map pragmatica, chiara ed efficace.”
Il provvedimento, nel concreto, prevede l’apertura di un tavolo di lavoro che si confronti con i rappresentanti di categoria (attori, cantanti, danzatori, musicisti e maestranze) con l’obiettivo di stilare una proposta delle c.d. “linee guida per la ripartenza”, ed altresì finalizzato all’individuazione delle criticità afferenti alla normativa nazionale e alla conseguente formulazione di una proposta di riforma delle norme che regolano il settore, da sottoporre alla Conferenza Stato Regioni. In parallelo si individuano due forme di contributi: in primo luogo si conferma il prosieguo del contributo individuale, rivolto ai lavoratori dello spettacolo dal vivo, ad integrazione dell’indennità INPS riconosciuta dai dpcm emanati, con particolare attenzione verso i lavoratori soggetti ad un inquadramento contrattuale non riconosciuto dal Fondo Unico per lo Spettacolo; in secondo luogo si avvia l’istituzione, anche mediante l’utilizzo di Programmi Operativi Regionali, di un “voucher spettacoli” a beneficio di studenti, disoccupati e persone in comprovate difficoltà economiche, che integri il costo del biglietto degli spettacoli dal vivo ed incoraggi, attraverso la partecipazione dei cittadini, la ripartenza del settore.
“Le categorie di lavoratori legati allo spettacolo dal vivo sono state tra le più vessate anche a causa della disomogeneità delle norme in vigore, alcune addirittura mai modificate dal Codice Rocco, già prima della pandemia. Siamo particolarmente soddisfatti dell’accoglimento della proposta nel suo complesso e lo salutiamo come un cambio di passo sul modo di intendere l’autonomismo regionale nella parte dell’impegno a formulare, insieme ad artisti e maestranze, le linee guida per la ripartenza e le soluzioni ai problemi del settore, provando a farne una best practice nazionale.” concludono i consiglieri Usuelli e Carretta.